Laghi del Modenese

Laghi del Modenese

L’Emilia Romagna  è ricca di luoghi meravigliosi, l’appennino Modenese in particolare, non è famoso solo per lo sci invernale, ma anche per le splendide escursioni primaverili ed estive e vari gradi di difficoltà. Con la bella stagione in arrivo, nulla  è più piacevole di una gita tra i laghi. Nella Provincia si contano  6 meravigliosi laghi, diversi tra loro per caratteristiche e altitudine.  vediamone i i loro segreti!

LAGO SANTO:
E’ probabilmente il più famoso lago del Modenese per merito della sua vista spettacolare. E’ incastonato tra le montagne dell’Appenino e nelle sue acque si specchia il Monte Giovo con i suoi 2.000 metri di altezza, distante alcuni chilometri da Pievepelago. Oltre al pic-nic c’è la possibilità di usufruire dei servizi del Rifugio Vittoria. Diverse sono le escursioni che  partono dalle valli del Giovo e del Rondinaio. Secondo la leggenda  al suo posto si trovava un sasso poi rimosso da un gigante.

LAGO BACCIO:
Ad appena un chilometro a piedi dal Lago Santo, si  raggiunge con  facilità il Lago Baccio, con i suoi 1550 metri di altezza. , Si tratta di una conca naturale dall’aspetto più selvaggio rispetto al  tranquillo Lago Santo che abbiamo appena lasciato, tanto che si  consiglia di fare provviste presso il rifugio Vittoria, in quanto una volta giunti al Baccio completamente immersi nella natura, non avrete la possibilità di approvigionamenti. Per chi ama le  camminate, si  consiglia il percorso lungo il fiume Rio Baccio,   che vi condurra presso la frazione Tagliole a soli 7 km di distanza.

LAGO DELLA NINFA:
Siituato ai piedi del Monte Cimone a 1.500 metri di altitudine nel comune di Sestola, questo meraviglioso e romantico specchio d’acqua, è famoso in inverno come località sciistica, ma in estate,  riesce  a trasmettere la sua armoniosità. E’ inoltre  perfetto ad escursioni con bambini al seguito,  i che avranno a disposizione un baby park (a pagamento), fornito di giochi gonfiabili.

LAGO SCAFFAIOLO:
Non tutti conoscono il Lago Scaffaiolo, situato  tra la Provincia di Modena e quella di Pistoia, al confine del comune di Fanano. Dal lontano 1700 ,  gli esperti lo studiano in quanto, a differenza degli altri laghi della zona, non ha origine glaciale, ma nasce da un’alterazione chimica e fisica. Questo è un  luogo perfetto per gli escursionisti, infatti da lì passa il Sentiero Italia, che percorre la dorsale appenninica fino alle Alpi. Da quel punto,  si potranno raggiungere facilmente i luoghi che sono stati teatro della seconda guerra mondiale, in quella che un tempo era la Linea Gotica. Questo lago viene citato  dal celebre Giovanni Boccaccio.

LAGO TORBIDO:
Non si tratta di un vero e proprio lago, ma più di una pozza stagionale  situata nel comune di Pievepelago. Consigliato vivamente per la sua visita  e il panorama spettacolare ,che si può ammirare dalle sue sponde, ma si tratta di un periodo transitorio. Infatti è in massima espansione solo durante il periodo primaverile. Questo sono il momento e l’occasione giusti per vedere un lago che c’è e poi sparisce per tornare soltanto l’anno successivo.

LAGO TURCHINO:
Questo meraviglioso Lago, disperso nel verde , si trova a solo mezzo chilometri da Lago Torbino e a pochi chilometri dal Monte Rondinaio, Lago Baccio, Lago Santo e Monte Giovo. In questa zona si è a contatto con  la vera natura, quella immersa nel verde e niente altro. Nei suoi soli 30 metri di diametro, il Turchino regala ai turisti una vista panoramica mozzafiato, oltre alla possibilità di accedere a numerosi percorsi.